Ing. Marco Tarantini

Raccoglie l’eredità più che trentennale di progettazione ad alto livello, in Italia e all’estero, dello Studio di famiglia con l’obiettivo di coniugare le moderne tecniche di analisi e interpretazione delle esigenze del Cliente con la solidità progettuale necessaria ad affrontare ogni progetto.

L’attenzione nella ricerca della migliore soluzione e il processo di aggiornamento continuo sulle tematiche impiantistiche l’hanno portato ad essere, fin da giovanissimo, un punto di riferimento del settore energetico e impiantistico a livello nazionale. Già a 27 anni è intervenuto ufficialmente a Palazzo Chigi come consulente del Distretto Tecnologico Nazionale sull’Energia.

Da anni coordina una squadra numerosa comprendente Professionisti specialisti di ogni settore, per sviluppare i progetti più complessi. Tali progetti spaziano da grandi hotel 5 stelle lusso a importanti insediamenti industriali.

Nel 2023 è stato eletto presso l’Ordine degli Ingegneri territoriale Coordinatore  della “Commissione impianti meccanica” con la quale si impegna a sviluppare le competenze, le opportunità e le sinergie tra i Professionisti e le Aziende che operano nel settore.

L’obiettivo della progettazione dell’ing. Marco Tarantini prende spunto dalla filosofia di “Ingegneria Italiana” di coniugare efficienza, durabilità e continuità di esercizio in ogni intervento.

Sono da menzionare i risultati in ambito accademico e scientifico: consegue a 24 anni, con il massimo dei voti, la Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica presso l’Università del Salento sotto la guida del Prof. Domenico Laforgia. Interviene nel 2017 come relatore al 50esimo congresso internazionale “Beyond NZEB Buildings” (AiCARR 50th International Congress, Matera) dove presenta i suoi modelli di progettazione e gestione degli impianti. Tali modelli saranno poi pubblicati nella rivista internazionali Energy Procedia (Dicembre 2017).

Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est
Seneca, Lettere a Lucilio, lettera 71

 

Pubblicazioni su riviste scientifiche

In un’epoca in cui alla sempre crescente domanda di beni e servizi si contrappone un forte incremento dei costi di approvvigionamento energetici, un’attenta gestione dell’energia risulta quanto mai imperativa. Governare l’energia significa, oggi, utilizzare le più moderne e affidabili tecnologie per garantire un corretto impiego delle risorse primarie al fine di evitare qualsiasi spreco.

Il modello di recupero energetico negli impianti di trattamento aria da noi proposto può essere applicato a contesti estremamente variabili in quanto non esistono ipotesi restrittive in tal senso. Esso non richiede interventi invasivi sugli impianti e permette di ottimizzare l’inseguimento del carico da soddisfare nel modo più efficiente possibile.

Applicandolo il modello si ottengo quindi due principali benefici:

  • Recupero e risparmio delle risorse energetiche;
  • Incremento della vita utile dei macchinari di impianto.

Il modello, prima della sua pubblicazione su una delle principali riviste scientifiche del settore – Energy Procedia della nota casa editrice Elsevier – è stato applicato agli impianti di un ospedale. Inoltre lo stesso è stato oggetto di relazione al 50° convegno internazionale AICARR nel maggio 2017.

Per i dettagli tecnici e i riferimenti bibliografici si rimanda all’articolo integrale pubblicato in lingua inglese in tutto il mondo:

Marco Tarantini, Domenico Laforgia. Develop and experimental validation of a model for energy recovery. Energy Procedia, Volume 140, 2017, Pages 398-407, ISSN 1876-6102.

https://doi.org/10.1016/j.egypro.2017.11.152.
(http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1876610217355637)

Keywords: Energy Saving; Air Conditioning Systems; Recovery Systems; Experimental Validation